domenica 28 giugno 2015

Torrente Fiumetta

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La Fiumetta è un torrente che scende dalla costa del Monte Orscellera in Valsassina per sfociare dopo pochi chilometri nel torrente Pioverna Orientale, scorrendo interamente nel Comune di Barzio; la notorietà viene dall'attraversare il centro del paese.[^] Il regime è irregolare, l'acqua scorre in occasione di piogge e si esaurisce dopo qualche giorno.

Lungo il corso del torrente, nell'alveo o accanto, oppure su ponti che lo scavalcano, il Comune di Barzio ha posizionato una serie di cartelli gialli di autorizzazione allo scarico, così come fa per altri corsi d'acqua del paese, la maggior parte si leggono guardando verso valle. Sono utili anche per identificare la presenza di un torrente nei tratti coperti. Il formato dei cartelli è Comune di BARZIO autorizzazione allo scarico n. 135 del 22.03.2006 scarico n. 2.X nome della valle, dove X è un numero. Per la Fiumetta, si legge scarico n. 2.X valle Fiumetta.

La Fiumetta in paese

Il torrente Fiumetta proviene dalla montagna scendendo ripidamente lungo il bordo di alcune case di Via Valtorta e passa sotto un ponte, dove alimenta il lavatoio comunale. Prosegue ripidamente lungo Via Rena tra due mura distanti circa due metri, scarico n. 2.8 e scarico n. 2.9. In prossimità della parte posteriore dell'edificio di Piazza Garibaldi 11 (Locanda di Mirò), il corso d'acqua va sottoterra. Una diramazione del torrente a monte, attraversa Via per Concenedo (scarico 2.1 valle Fiumetta) prima di un condominio alto e scende incanalato nel lato destro di Via Rena per unirsi al corso d'acqua principale sotto la piazza. In Piazza Garibaldi, angolo di Via Francesca Manzoni, si trova il cartello giallo Comune di Barzio autorizzazione allo scarico n. 135 del 22.03.2006 scarico n. 2.2 valle Fiumetta. La Fiumetta attraversa Piazza Garibaldi sotto le case dei numeri civici 13-21, per uscire pochi metri dopo all'inizio dell'area pedonale lungo la Valle Fiumetta.
Due documenti sui lavori di manutenzione svolti nella piazza nella prima metà dell'Ottocento, quando era ancora la Piazza Comunale, ci tramandano come due tecnici chiamavano il corso d'acqua. Nel 1829, il perito Bartolomeo Combi nella sua relazione chiama il torrente la fiume, con genere femminile e in minuscolo. Nel 1842, per l'ingegnere Paolo Scandella è la Fiumicella.[^][^] Il torrente scorreva scoperto nella piazza, e un ponte la collegava a Via Francesca Manzoni, fino agli anni Trenta del Novecento quando fu tombato.

La Fiumetta, come viene chiamata il corso d'acqua dai barziesi, costeggia il primo tratto dell'area pedonale a destra, mentre a sinistra ci sono delle case. Il suo corso è piuttosto ripido, osservabile da Via Roma, tra Bar Gelateria Châlet (scarico 2.7) e Piccolo Bar.[^] Il torrente prosegue passando sotto Via Martiri Patrioti Barziesi, dove in direzione monte lo si può chiaramente vedere tra il termine delle prime case della via e la fermata del pullman che proviene da Lecco.[^] In direzione valle (sullo stesso palo, scarico 2.3 e 2.4[^]), il fiume scende chiuso tra due muri (scarico 2.5), andando decisamente a sinistra dove la Valle Fiumetta si allarga in piano per un centinaio di metri,[^] tra P2 (Piazza Mercato) e Tensostruttura, (scarico 2.6, 2.10 con 2.11[^]). Nel 2023, il prato incolto della valle[^] è stato cancellato per una pista artificiale per il divertimento con biciclette, che ha una coppia di nomi in inglese pump track & skill park. Al termine dell'area pedonale ricavata lungo il suo percorso, il torrente Fiumetta scorre tra P3 e il campo giochi della tensostruttura;[^] in Via Provinciale, all'ingresso-uscita del parcheggio, è osservabile verso monte da un ponte con ringhiere bianche.

La Fiumetta si sente scorrere nel paese quando ci sono forti piogge per la velocità con cui scende nel paese.[^][^] Per quanto ne so, l'acqua del torrente non ha mai creato problemi o danni.

Ultimo corso del torrente

Oltre Via Provinciale, la Fiumetta prosegue quasi in piano e nascosta, scorre vicino a località Conca Rossa con un alveo a curve, libero e largo. Qui raccoglie le acque del torrente che proviene da Cremeno, Torrente Berniga.[^] Poi, scende in una valle scoscesa con poca pendenza per un centinaio di metri, Valle Inscea, costeggiando località Coldognetta. Dopo aver incrociato la Strada Provinciale 64 Prealpina Orobica diramazione Barzio - Ponte Folla, il torrente Fiumetta sfocia nel Pioverna Orientale in località Mulino di Barzio.

Note

  1. Mauro Vezzoli (27 giugno 2012- ). "Torrente Fiumetta". [Album di Google Photos]. Consultato il 1 settembre 2017.
  2. Oriani, Federico (luglio 2015). "Le strade di Barzio, trasformazioni e denominazioni tra Sette e Novecento" [PDF File]. Doc Player. Consultato il 1 settembre 2017.
  3. Oriani, Federico (luglio 2015). "Piazza Giuseppe Garibaldi". In 2 - Viabilità urbana barziese. Le strade di Barzio, trasformazioni e denominazioni tra Sette e Novecento [PDF File]. Comune di Barzio. pp. 36-39. Consultato il 1 settembre 2017.
  4. Mauro Vezzoli (8 luglio 2014). "Luglio 2014 è davvero molto piovoso. La Fiumetta si ingrossa delle acque provenienti dal Monte Orscellera e scorre con forza a valle. L'album di foto Torrente Fiumetta è in Google Photos nel mio account. In Blogger un post descrive lo scorrere del torrente in Barzio, pubblicato il 28 giugno 2015, modificato a settembre 2017 e a settembre 2019.". In In giro per Barzio. [Foto di Flickr]. Consultato il 1 settembre 2017.
  5. Mauro Vezzoli (29 luglio 2014). "Continua il luglio 2014 con forti piogge. Dopo la piena dell'8 luglio, un'altra il 29 luglio, persino più forte. Il torrente Fiumetta scorre a valle con forte velocità, ripreso dal ponte di Via Martiri Patrioti Barziesi.". In In giro per Barzio. [Foto di Facebook]. Consultato il 1 settembre 2017.
  6. Mauro Vezzoli (22 agosto 2013). "L'area pedonale da Via Martiri Patrioti Barziesi con il passaggio pedonale in cemento, il torrente, il cartello stradale e i due cartelli gialli del comune di Barzio, autorizzazione allo scarico n. 135 del 22.03.06 scarico n.2.3 valle Fiumetta e sotto scarico 2.4.". In In giro per Barzio. [Foto di Flickr]. Consultato il 1 settembre 2017.
  7. Mauro Vezzoli (2 aprile 2013). "La Fiumetta all'inizio di aprile, fa freddo e c'è ancora della neve. Torno a Barzio per l'ultima 'invernale' della mia lunga stagione di salite ai Piani di Bobbio. Il paesaggio spoglio permette di ammirare la valle del torrente nel pendio sotto il Parcheggio 2.". In Area pedonale lungo la Valle Fiumetta, In giro per Barzio, Primavera e Torrente Fiumetta. [Foto di Google Photos]. Consultato il 1 settembre 2017.
  8. Mauro Vezzoli (1 settembre 2017). "I due cartelli dell'autorizzazione allo scarico del Comune di Barzio, 2.10 e 2.11 Valle Fiumetta, sotto il Parcheggio 2. Il cartello 2.11 è sopra 2.10. Scatto questa fotografia perché sto riscrivendo il testo degli album di foto che ho pubblicato su Blogger, Area pedonale lungo la Valle Fiumetta e Torrente Fiumetta. Ormai fotografo solo in rare occasioni perché ho realizzato che è quasi impossibile riuscire a dare una giusta collocazione a quelle che ho.". In Estate e Torrente Fiumetta. [Foto di Google Photos]. Consultato il 1 settembre 2017.
  9. Mauro Vezzoli (27 giugno 2012). "Terza foto della Valle Fiumetta a Barzio scattate alle quattro del pomeriggio di 27 giugno 2012. La strada pedonale per Via Martiri Patrioti Barziesi da P3.". In Area Pedonale lungo la Valle Fiumetta, Estate e Torrente Fiumetta. [Foto di Google Photos]. Consultato il 1 settembre 2017.
  10. Mauro Vezzoli (27 giugno 2012). "Torrente e Valle Fiumetta con lo sfondo del tendone della Tensostruttura. Con papà e mamma trascorro la mia vacanza estiva 2012 a Barzio. È il secondo anno, dopo che Riccardo ha comprato casa in Via Milano 30 alla fine dell'estate 2010. Mi viene l'idea di fotografe le vie e i luoghi di Barzio per avere un ricordo del paese e dei giorni trascorsi, la quale durerà parecchi anni. Allo stesso modo mi concentro sul Grignone, fotografando sentieri, baite, alpeggi, località e altri scorci. L'anno scorso il mio obbiettivo fu salire le montagne più significative della Valsassina.". In Estate e Torrente Fiumetta. [Foto di Google Photos]. Consultato il 1 settembre 2017.
  11. Mauro Vezzoli (8 luglio 2014). "Il corso e l'acqua della Fiumetta lungo l'area pedonale dopo tanta pioggia. Impressiona il rumore dell'acqua contro le pareti del suo letto, un torrente che generalmente è calmo o senz'acqua.". In In giro per Barzio. [Foto di Flickr]. Consultato il 1 settembre 2017.
  12. Mauro Vezzoli (10 settembre 2017). "Persino un video del torrente che attraversa il centro di Barzio. Bisogna aspettare il 10 settembre per vedere tanta pioggia in un'estate avara di precipitazioni. Si sente l'acqua scorrere per la grande velocità con cui la Fiumetta scende e sbatte nel suo letto incanalato nel cemento e tra le case.". In giro per Barzio. [Video di Facebook]. Consultato il 10 settembre 2017.
  13. Oriani, Federico (luglio 2015). "Odonimi-toponimi". In 6 – Dai toponimi agli odonimi. Le strade di Barzio, trasformazioni e denominazioni tra Sette e Novecento [PDF File]. Comune di Barzio. p 170. Consultato il 1 settembre 2017.

Area pedonale lungo la Valle Fiumetta

English

L'area pedonale lungo la Valle Fiumetta a Barzio in Valsassina costeggia il torrente Fiumetta per circa quattrocento metri, da Via Roma, pochi metri sotto Piazza Garibaldi, a Parcheggio 3 (Tensostruttura) o P3.[^]. L'area pedonale non ha un nome proprio, così posso dedicarla a Luca, il caro cugino di Torino scomparso prematuramente nel settembre 2019. Il percorso pedonale lungo la Fiumetta è stato disegnato per accorciare le distanze per chi si muove a piedi, in direzione del centro del paese, Via Martiri Patrioti Barziesi, i parcheggi e Via Milano. Il primo tratto, da Via Roma a Via Martiri Patrioti Barziesi, piuttosto ampio, c'è da tanti anni; strisce pedonali, dove c'è la fermata principale di Barzio dei pullman per Lecco e Taceno, lo collegano al secondo. L'area pedonale non è particolarmente attraente; è illuminata da pali, ogni palo ha un vaso di fiori, in estate sono gerani.[^]

Da Via Roma a Via Martiri Patrioti Barziesi

Accanto a Piccolo Bar di Via Roma, l'area pedonale scende in forte pendenza con una curva a S, proprio dove la Fiumetta sbuca dal tratto interrato di Piazza Garibaldi.[^] Sopra c'è la sagoma di Chalet Bar Gelateria, indirizzo Piazza Garibaldi 1, circondato dal suo verde giardino, che ha uno splendido albero esotico; un cancello secondario al giardino ammonisce con una targa Attenti al cane.[^]
La strada riservata ai pedoni è larga, la pavimentazione è costituita da grandi piastrelle di colore chiaro. La percorrenza della curva è agevolata da gradoni, che occupano la parte più ampia della sua larghezza.[^] La strada continua poi quasi rettilinea con la pendenza che diminuisce gradualmente. A lato, sulla destra, c'è una stretta aiuola con quattro panchine,[^] sulle quali non si siede nessuno, mentre a sinistra, accanto a case, il torrente scorre protetto da ringhiere intervallate da cemento.[^] Si arriva in breve all'incrocio di Via Martiri Patrioti Barziesi e alle strisce pedonali.

Questo è il tratto dell'area con maggiore passaggio, una scorciatoia tra il centro del paese e Via Martiri Patrioti Barziesi, e viceversa.

Da Via Martiri Patrioti Barziesi a P3 (Tensostruttura)

L'area pedonale lungo la Fiumetta oltre Via Martiri Patrioti Barziesi è molto più stretta, c'è lo spazio per due persone. Si incontra gente nel giorno di mercato. Il fondo è in cemento grezzo, di certo non la miglior pavimentazione per camminare.[^] Nel novembre 2020, per una spesa di 35.000 euro, è stata posata una nuova pavimentazione sintetica in graniglia di marmo, drenante e antiscivolo.[^][^]

All'incrocio con Via Martiri Patrioti Barziesi, su un palo c'è un cartello che segnala l'area pedonale e due cartelli gialli. Il primo è Comune di Barzio autorizzazione allo scarico n. 135 del 22.03.2006 scarico n. 2.3 valle Fiumetta, e il secondo, uguale, con scarico 2.4.[^]
Il vialetto pedonale lungo la Fiumetta segue il percorso sinuoso del fiumiciattolo, che scende con poca pendenza a destra, imprigionato da due muri in una oscura profondità di tre metri. A protezione c'è una ringhiera in metallo nero a barre orizzontali. A sinistra, si incontra un condominio nello stile anni 80 e il suo giardino, a destra, il giardino di altre case. Dopo circa 100 metri, a sinistra, dove c'è una vecchia baita in pietra, un sentiero va a P2 (Piazza Mercato), lungo una decina di metri; di fronte, isolata, c'è una casa a tre piani con balconi abitati da villeggianti, Località Cesura 1. Dopo pochi metri, si interseca Via Clemente Buzzoni, unita da un ponte sul torrente. [^][^] Via Buzzoni termina in Via Milano, alla fine del rettilineo dell'oratorio, appena oltre la Banca Popolare di Sondrio.

Con vista più aperta e la Fiumetta tornata a sinistra per chi cammina in discesa, si arriva a una valletta con un prato* e un gruppo di piante isolate[^] che scende dalla parte inferiore del Parcheggio 2. Si prosegue fino al chiosco in legno con il bar della Tensostruttura, per finire, dopo un ultimo superamento della Fiumetta,[^] a P3.

* Nel 2023, chi cammina sul vialetto pedonale lungo il torrente Fiumetta non gode più dell'ambiente naturale del torrente perché la valletta è stata livellata, ma osserva la nuova Pump track & Skill park di Barzio,[^] in poche parole una pista artificiale con dossi e curve per bici, pattini a rotelle, monopattini.

Note

  1. "45.944913,9.4666936,336". Google Maps. Consultato il 9 agosto 2017.
  2. Mauro Vezzoli (13 agosto 2007- ). "Area pedonale lungo la Valle Fiumetta". [Album di Google Photos]. Consultato il 9 agosto 2017.
  3. Mauro Vezzoli (28 giugno 2015). "Da Via Roma, l'inizio dell'area pedonale in ripida discesa con i gradini. A settembre 2019 ho dedicato questo percorso pedonale a Luca, dopo la sua prematura morte.". In Area pedonale lungo la Valle Fiumetta e Estate. [Foto di Google Photos]. Consultato il 9 agosto 2017.
  4. Mauro Vezzoli (2 agosto 2014). "L'elegante e caratteristico edificio di Piazza Garibaldi 1 dalla strada pedonale; al primo piano si trova la Gelateria Cremeria Châlet, che è a livello del terreno in Piazza Garibaldi. Un targa sul cancello verde del suo giardino curato avverte Attenti al cane.". In Area pedonale lungo la Valle Fiumetta e Estate. [Foto di Google Photos]. Consultato il 9 agosto 2017.
  5. Mauro Vezzoli (24 agosto 2013). "Il tornante della strada pedonale prima di Via Roma; sullo sfondo l'albero esotico, genere Araucaria, del giardino dello Chalet Bar. La salita è agevolata da gradini spaziosi.". In In giro per Barzio. [Foto di Flickr]. Consultato il 9 agosto 2017.
  6. Mauro Vezzoli (9 settembre 2014). "Le quattro panchine di legno lungo l'area pedonale tra Via Martiri Patrioti Barziesi e Via Roma. Raramente si siede qualcuno.". In In giro per Barzio. [Foto di Flickr]. Consultato il 9 agosto 2017.
  7. Mauro Vezzoli (8 luglio 2014). "Luglio 2014 è davvero molto piovoso. La Fiumetta si ingrossa delle acque provenienti dal Monte Orscellera e scorre con forza a valle. L'album di foto Torrente Fiumetta è in Google Photos nel mio account. In Blogger un post descrive lo scorrere del torrente in Barzio, pubblicato il 28 giugno 2015, modificato a settembre 2017 e a settembre 2019.". In Area pedonale lungo la Valle Fiumetta, Estate, In giro per Barzio e Torrente Fiumetta. [Foto di Google Photos]. Consultato il 9 agosto 2017.
  8. Redazione (19 agosto 2020). "Barzio: 100 mila euro dalla Regione, ecco come saranno impiegati.". Lecco Notizie. Consultato il 15 settembre 2020.
  9. Redazione (7 novembre 2020). "Barzio: interventi al cimitero e al vialetto pedonale della Fiumetta". Valsassina News. Consultato il 15 giugno 2021.
  10. Mauro Vezzoli (26 agosto 2021). "Come è bello camminare a Barzio sulla nuova pavimentazione sintetica in graniglia di marmo del vialetto pedonale.". In Area pedonale lungo la Valle Fiumetta e Estate. [Video di Google Photos]. Consultato il 26 agosto 2021.
  11. Mauro Vezzoli (22 agosto 2013). "L'area pedonale da Via Martiri Patrioti Barziesi con il passaggio pedonale in cemento, il torrente, il cartello stradale e i due cartelli gialli del comune di Barzio, autorizzazione allo scarico n. 135 del 22.03.06 scarico n.2.3 valle Fiumetta e sotto scarico 2.4.". In In giro per Barzio. [Foto di Flickr]. Consultato il 9 agosto 2017.
  12. Mauro Vezzoli (14 gennaio 2013). "A metà gennaio 2013 decido di trascorrere qualche giorno nel paese in Valsassina che ci è caro, situato a circa 800 metri di altitudine. Con la mia scarsa ma efficace macchina tascabile Sony DSC-W510 fotografo l'area pedonale dal ponticello sul torrente Fiumetta che la unisce a Via Clemente Buzzoni. In inverno la vegetazione spoglia lascia la visuale al paesaggio e alle distanze.". In Area pedonale lungo la Valle Fiumetta e Inverno. [Foto di Google Photos]. Consultato il 9 agosto 2017.
  13. Mauro Vezzoli (1 luglio 2015). "La strada pedonale lungo la Valle Fiumetta con la serie di pali della luce e la casa verde di Via Buzzoni. Mai che io scatti una fotografia con persone!". In In giro per Barzio. [Foto di Flickr]. Consultato il 9 agosto 2017.
  14. Mauro Vezzoli (2 aprile 2013). "La Fiumetta all'inizio di aprile, fa freddo e c'è ancora della neve. Torno a Barzio per l'ultima 'invernale' della mia lunga stagione di salite ai Piani di Bobbio. Il paesaggio è spoglio e permette di ammirare la valle del torrente nel pendio sotto il Parcheggio 2.". In In giro per Barzio. [Foto di Flickr]. Consultato il 9 agosto 2017.
  15. Mauro Vezzoli (14 gennaio 2013). "Bella foto con luce invernale del ponticello sul torrente Fiumetta per il Parcheggio 3 di Barzio.". In In giro per Barzio. [Foto di Flickr]. Consultato il 9 agosto 2017.
  16. Mauro Vezzoli (2 agosto 2023). "La pista per le biciclette accanto ai parcheggi è la nuova attrazione di Barzio. Turisti che camminano lungo la pedonale del torrente si fermano ad osservare i numerosi bambini e ragazzi che girano nella pump track. Nel prato della Valle Fiumetta demolito dalla ruspe, in cui c'era un piccolo gruppo di alberi, rimane solitaria una betulla, non abbattuta forse perché su un terreno privato.". In Area pedonale lungo la Valle Fiumetta, Estate e Pump track & Skill park di Barzio. [Foto di Google Photos]. Consultato il 2 agosto 2023.

venerdì 26 giugno 2015

Tensostruttura

English

La tensostruttura di Barzio è uno spazio coperto lungo approssimativamente trenta metri e largo una decina, che il Comune di Barzio[^] ha allestito nel 2006[^] per ospitare eventi a soli trecento metri dal centro del paese. La struttura si trova in un'area pianeggiante recintata tra il torrente Fiumetta e Via Provinciale di fronte al Parcheggio 3. La tensostruttura non ha nome proprio. Nei cartelloni pubblicitari del comune, lo spazio coperto è la Tensostruttura, in maiuscolo, con il nome comune che diventa nome proprio, o Tensostruttura di Barzio. Del complesso fanno parte un bar, proprio all'ingresso in una casetta di legno, noto come chiosco, aperto tutti i giorni in estate, che ha tavolini e ombrelloni esterni, e, oltrepassata la tensostruttura, un campo giochi, luogo di incontro e svago per bambini, genitori, nonni,[^][^] ora con il nome di Parco della Fiumetta. Si accede alla tensostruttura e al campo giochi da P3, percorrendo pochi metri dell'area pedonale lungo la Valle Fiumetta, che prosegue verso il centro di Barzio.

La vasta area che comprende il Parcheggio di Piazza Mercato, il parcheggio sempre gratuito confinante alla tensostruttura, la tensostruttura e il campo giochi, la Valle Fiumetta, con il viale pedonale e la nuova pista per bici e monopattini da percorrere con la spinta e l'equilibrio del corpo Pump track & skill park è il polo di aggregazione principale del paese, insieme a Piazza Garibaldi e Via Roma, la Conca Rossa.

Definizione

Una tensostruttura è un edificio realizzato con materiali mantenuti in posizione tramite sola tensione e nessuna compressione o piegatura. Le tensostrutture sono utilizzate per creare le coperture degli edifici o per realizzare costruzioni temporanee, un motivo è il costo economico contenuto.[^] Sono edifici relativamente recenti: fu l'ingegnere russo Vladimir Shukhov alla fine dell'Ottocento uno dei primi a sviluppare calcoli pratici di sollecitazioni e deformazioni di tensostrutture, gusci e membrane e a costruirle. La tensostruttura di Barzio è composte da cavi e tiranti che sorreggono una copertura in tessuto, tesa, per fornire il supporto strutturale stabile dell'edificio e creare una membrana aderente.

Spazio per eventi

Barzio è un paese turistico adagiato in splendida posizione a quasi ottocento metri di altezza con vista delle Grigne e stazione di partenza della funivia per i Piani di Bobbio. In estate, si popola di milanesi, brianzoli, lecchesi, lombardi, che trascorrono le vacanze in un clima fresco, in case di proprietà o in affitto, alberghi; il paese è meta anche di un turismo di un solo giorno e attrae gente da tutta la valle; nelle altre stagioni, è frequentato nei weekend.
Un paese con questa vocazione turistica ha un grande bisogno di un luogo vicino al centro dove ospitare manifestazioni al coperto per centinaia di persone. La perla della Valsassina dispone da tempo di un palazzetto dello sport, il quale non è altro che una palestra al chiuso con tribune, in località Conca Rossa, un po' distante dal centro. Questa è una struttura datata, non costruita bene, non adatta per eventi di intrattenimento del pubblico. Così nel 2006 è stato montato con pochi soldi questo tendone, che ancora oggi resiste. Nel tempo, la tensostruttura si è dimostrata una soluzione valida perché economica da gestire, della giusta dimensione per il numero di persone che partecipano agli eventi, ha una copertura dall'alto e lateralmente è aperta; questa proprietà consente la circolazione naturale dell'aria mantenendo una fresca temperatura in estate e allo stesso tempo invita la gente a entrare. Inoltre, offre agli organizzatori e agli spettatori la certezza che l'evento non venga rinviato o annullato perché si svolge al riparo da pioggia e intemperie. La sua posizione è strategica, lungo Via Provinciale, la strada principale per chi arriva in paese e con tanto parcheggio, Parcheggio 3 e Parcheggio 2 (Piazza Mercato). Di lato scorre la Fiumetta, che dopo aver attraversato il centro di Barzio in modo rettilineo e con forte pendenza, qui ha un corso sinuoso e quasi pianeggiante; per non cadere giù, la piccola Valle Fiumetta è protetta da una staccionata con une rete verde, che prosegue lungo il campo giochi.[^]

La tensostruttura di Barzio ha una copertura in tessuto bianco. L'orientamento è ovest-est, alla testa, verso monte, c'è un palco permanente, il resto è vuoto, che viene riempito di file di sedie prima di una manifestazione, se questa la richiede. Seduti ci stanno comodamente 300 o 400 persone. Sul palco si fa musica, hanno suonato band che propongono i successi di cantanti o gruppi famosi del passato, e si sono esibiti corpi di ballo. Un evento che dura per i mesi di luglio e agosto è il cinema d'estate, con la proiezioni di film alla sera adatti a bambini. Lo spazio al coperto è così versatile, che nel 2017[^] e 2018 ha ospitato persino il campionato italiano di trial indoor e outdoor.

Gli eventi non sono così numerosi e la struttura tenuta in piedi con la sola tensione è quasi sempre vuota. Approfittano della sua copertura e dell'ombra bambini, che danno libero sfogo alla loro fantasia e creatività, giocando con o senza la palla,[^] e fanno amicizia. A partire dalla festività di Sant'Ambrogio, 7 dicembre è il giorno del santo patrono di Milano, e per tutto l'inverno, il tendone permanente diventa una pista di pattinaggio su ghiaccio, in uno stand si possono affittare i pattini.[^]

Campo giochi

Costruire un campo giochi accanto al tendone permanente di Barzio è stata l'idea che ha fatto decollare quest'area, che altrimenti avrebbe avuto un pubblico solo per qualche evento serale estivo. Non si può non vederlo, perché si trova a fianco della curva di Via Provinciale, separato dal marciapiede con una recinzione verde. Il campo giochi si trova in un prato, che sale verso alcune villette; accanto c'è una striscia di asfalto[^] per consentire il passaggio di un mezzo che ritira la spazzatura, che entra da un cancello sulla Provinciale.

Il campo giochi è piccolo, ci sono solo due scivoli, un'altalena con due sedili, una capanna in legno, ma i bambini si divertono lo stesso. È rimasto l'unico posto dove trascorrere del tempo libero[^] insieme ai campi sportivi alla Conca Rossa perché l'oratorio parrocchiale di Via Milano è sempre chiuso.
C'è il castello, una scala a gradini e una in legno per arrampicata arrivano a un terrazzino coperto da cui si scende con uno scivolo a curve giallo, al piano terra un tavolino.[^] A un livello più basso del prato, ecco un vascello con carenatura colorata e disegnata con tre ancore, un timone e in alto una bandiera. Lo scivolo a forma di nave ha due salite, una è in rete. Sotto un spazio per giocare.[^] Ora, a cosa serve dato che lo scivolo non c'è più?
Finalmente arriviamo all'altalena, con la struttura di colore rosso, dove non riusciremo andare avanti e indietro perché i sedili sono solo due e sempre occupati.[^] Per giocare, rimane una casetta o capanna in legno, con un tavolino all'interno.[^]

Genitori, nonni, amici possono tranquillamente osservare il comportamento dei piccini su panchine in legno o panche attrezzate con tavolo. Il campo giochi è al sole, ci sono solo cinque giovani alberi. Per l'acqua c'è una fontanella con un pulsante.

Parco della Fiumetta

Anni dopo, nel 2023, il campo giochi lungo la Provinciale viene sistemato e arricchito di nuove strutture; seconda una definizione, è inclusivo perché accessibile a bambini con difficoltà motorie.[^] Ora il luogo ha un nome proprio, è il Parco della Fiumetta, Area destinata ai bambini da 2 a 12 anni.

Chiosco

L'area della tensostruttura è uno dei luoghi più frequentati del paese. All'ingresso è stata allora collocata una casetta prefabbricata in legno dove c'è un ristoro che offre gelati, acqua, bibite, birra, caffè e qualcosa da mangiare. Il locale pubblico è noto come chiosco, chiosco Barzio o chiosco alla tensostruttura,[^] il numero civico è 12, non so di che cosa visto che l'area non è contrassegnata da una targa stradale. Nel tratto asfaltato davanti al bar, tavolini con ombrellone dove consumare, da anni con pubblicità Sammontana Gelati all'italiana.[^] Nel pomeriggio, qui si riuniscono anziani per giocare a carte. Il bar organizza alcune serate a tema con piatti tipici per attirare la clientela, pizzoccheri, polenta taragna, casoncelli, anche da asporto.

Futuro

Nel 2022, la posizione strategica e le numerose persone che frequentano la tensostruttura di Barzio, hanno indotto l'amministrazione comunale, guidata da Giovanni Arrigoni Battaia, a progettare un rimodernamento. L'obiettivo è rendere questo spazio fruibile tutto l'anno grazie a un impianto di riscaldamento, più funzionale per eventi e manifestazione, e luogo strategico in caso di calamità. Quello della nuova tensostruttura è un progetto dell’architetto Mario Uberti di Cortenova da oltre un milione di euro, di cui 400mila finanziati da Regione Lombardia,[^] che il Comune ha ottenuto attraverso il bando per la rigenerazione urbana.

Note

  1. "Comune di Barzio". comune.barzio.lc.it. Consultato il 2 agosto 2022.
  2. Redazione (7 marzo 2022). "Con 450mila euro Barzio fa rivivere la tensostruttura di via Provinciale". Lecco Today. Consultato il 2 agosto 2022.
  3. Mauro Vezzoli (22 luglio 2012- ). "Tensostruttura di Barzio". [Album di Google Photos]. Consultato il 2 agosto 2022.
  4. Mauro Vezzoli. "Tensostruttura di Barzio". [Album di Flickr]. Consultato il 2 agosto 2022.
  5. "Tensostruttura". Wikipedia: L'enciclopedia libera. Wikimedia Foundation, Inc. Consultato il 2 agosto 2022.
  6. Mauro Vezzoli (29 agosto 2014). "Fiumetta scorre placida a fine agosto 2014 dalla staccionata dell'area della tensotruttura.". In Estate, Tensostruttura di Barzio e Torrente Fiumetta. [Foto di Google Photos]. Consultato il 2 agosto 2022.
  7. A.S.Team Spea (22 luglio 2017). "Campionato italiano indoor CITI 22 luglio Barzio "mc Monza"". MotoTrial.it. Consultato il 2 agosto 2022.
  8. Mauro Vezzoli (21 giugno 2015). "Partitella a pallone improvvisata il 21 giugno sotto il tendone del comune. Una tensostruttura è un edificio realizzato con materiali mantenuti in posizione tramite tensione. I materiali leggeri rendono la costruzione molto semplice ed economica, soprattutto per la copertura di vaste aree.". In In giro per Barzio. [Foto di Facebook]. Consultato il 2 agosto 2022.
  9. Mauro Vezzoli (8 dicembre 2015). "Stand noleggio dei pattini su ghiaccio accanto alla casetta in legno, Tensostruttura - Barzio, 8 dicembre 2015.". In Inverno e Tensostruttura di Barzio. [Foto di Google Photos]. Consultato il 2 agosto 2022.
  10. Mauro Vezzoli (24 agosto 2013). "Il campo giochi lungo Via Provinciale e accanto al tendone permanente del Comune di Barzio da P3.". In In giro per Barzio e Tensostruttura di Barzio. [Foto di Flickr]. Consultato il 2 agosto 2022.
  11. Mauro Vezzoli (29 luglio 2016). "Alla fine di luglio 2016, riempie di gioia che il campo giochi sia affollato di bambini e genitori. Commento le foto alla tensostruttura e riscrivo il post che la descrive nel mio blog In giro per Barzio nell'agosto 2022, trascorso nel paese della Valsassina grazie a zia Giuliana che ha affittato un appartamento sullo stesso piano di Riccardo.". In In giro per Barzio. [Foto di Facebook]. Consultato il 2 agosto 2022.
  12. Mauro Vezzoli (29 agosto 2014). "Nel mio giro di Barzio con la fotocamera del telefono Samsung SIII del pomeriggio di 29 agosto, dal prato rialzato riprendo il campo giochi che fa parte dello spazio dove c'è la tensostruttura, che confina con Via Provinciale.". In In giro per Barzio e Tensostruttura di Barzio. [Foto di Flickr]. Consultato il 2 agosto 2022.
  13. Mauro Vezzoli (28 giugno 2015). "Il vascello, una delle tre attrazioni del campo giochi alla tensostruttura di Barzio. La piccola costruzione non è altro che uno scivolo con l'aggiunta di una sagoma colorata e decorazioni che lo fanno assomigliare a una nave.". In Estate, In giro per Barzio e Tensostruttura di Barzio. [Foto di Google Photos]. Consultato il 2 agosto 2022.
  14. Mauro Vezzoli (21 giugno 2015). "È facile e fantastico fotografare la mattina del 21 giugno 2015 perché in montagna splende un limpido sole. Scendendo da P2, mi fermo al campo giochi della tensostruttura e scatto una foto che il tempo non scolorisce, anche per merito della macchina fotografica Samsung NX3000, comprata lo scorso Natale. Bambini sull'altalena e altri in piedi nei pressi sotto l'occhio vigile delle due mamme.". In In giro per Barzio. [Foto di Facebook]. Consultato il 2 agosto 2022.
  15. Mauro Vezzoli (21 giugno 2015). "Casetta in legno del campo giochi dove i bambini possono rifugiarsi.". In Estate e Tensostruttura di Barzio. [Foto di Google Photos]. Consultato il 2 agosto 2022.
  16. (21 aprile 2023). "Barzio, aperto il parco giochi inclusivo sulla provinciale. Si rivedono i ‘cantonieri volontari’". Valsassina News. Consultato il 7 luglio 2023.
  17. (6 luglio 2022). "Barzio, trovato il gestore per il chiosco alla tensostruttura". Valsassina News. Consultato il 2 agosto 2022.
  18. Mauro Vezzoli (28 giugno 2015). "Tavolini e ombrelloni Sammontana al chiosco bar della tensostruttura.". In Estate e Tensostruttura di Barzio. [Foto di Google Photos]. Consultato il 2 agosto 2022.
  19. (16 giugno 2022). "Barzio: la nuova tensostruttura alla prova della crisi internazionale". Valsassina News. Consultato il 2 agosto 2022.

lunedì 22 giugno 2015

P3 (Tensostruttura)

English

Il parcheggio di Barzio gratuito più vicino al centro del paese che dispone di molti posti auto si trova lungo Via Provinciale, in prossimità di un campo giochi e un tendone. Il parcheggio ha una capienza di circa 110 posti auto, il centro non è distante più di 400 metri. Generalmente si trova posto libero, eccetto i giorni in cui tutti vanno ai Piani di Bobbio e nelle ore di punta del mercato del venerdì a luglio e agosto. Fino a qualche anno fa all'ingresso del parcheggio c'era un cartello stradale P3,[^] che lo identificava come uno dei cinque parcheggi numerati del paese, ora come si chiama?. Parcheggio 3 è adiacente a P2 (Piazza Mercato), il quale è a pagamento sabato e festivi, luglio, agosto e in inverno. I due parcheggi sono divisi da una sbarra, spesso e volentieri lasciata aperta consentendo il transito dei veicoli. Il parcheggio è in buone condizioni.[^][^]

Di fronte al Parcheggio 3 c'è una Tensostruttura, alla quale il parcheggio viene associato come posizione, diventando Parcheggio 3 (Tensostruttura) o P3 (Tensostruttura) o, non volendo più utilizzare la vecchia numerazione, Parcheggio alla Tensostruttura. Si accede ad essa percorrendo pochi metri dell'area pedonale lungo la Valle Fiumetta. La tensostruttura di Barzio è un tendone utilizzato in molti modi dal Comune di Barzio,[^] da spazio gioco a luogo per ospitare eventi e serate; c'è anche un chiosco bar e il campo giochi per bambini.

Descrizione del parcheggio

In Via Provinciale in prossimità di un curvone, il parcheggio è segnalato da un cartello stradale blu P. L'accesso al parcheggio avviene in due corsie sopra un ponticello sul torrente Fiumetta. Chi esce trova uno stop all'incrocio con la Strada Provinciale. La circolazione nel parcheggio è segnata da grandi frecce sull'asfalto.[^]
I posti macchina hanno il fondo in piccole mattonelle a forma di rombo vuote all'interno,[^] leggermente rialzate rispetto alla strada. Piccole aiuole con belle betulle dividono serie di posti auto.

Una prima parte del parcheggio quasi pianeggiante contiene circa 30 posti auto;[^] al bordo, lungo la casa di Via Provinciale, ci sono piante di faggio. Nel lato lungo la Valle Fiumetta, dove ci sono tre splendidi esemplari di castagno, un cartello stradale indica che è divieto di sosta per le auto, perché è riservata ai camper. Naturalmente parcheggiano solo auto,[^] che una volta sono state multate.[^] Prima della salita, c'è anche un piccolo edificio, con due finestre e due box chiusi da porte in legno,[^] dall'altro lato altre due porte in legno; sulla sua parete, numero civico 1, di chissà quale località. Una curva e un tratto in salita portano al secondo spazio del parcheggio.[^]

La parte superiore del Parcheggio 3 di Barzio è la più grande, in leggera pendenza, con ben 80 posti auto.[^] I veicoli salgono a senso unico a destra, contornati da piante di tiglio, e scendono allo stesso modo a sinistra. In cima, a sinistra, si trova una sbarra, che divide il parcheggio gratuito della Tensostruttura dal Parcheggio di Piazza Mercato; un cartello stradale ricorda che P2 è a pagamento ed è vietato il parcheggio quando si tiene il mercato del venerdì. La sbarra viene lasciata alzata, consentendo ai veicoli di passare da un parcheggio all'altro,[^] e quindi tra Via Roma e Via Provinciale. Vicino alla barra, due posti sono riservati a veicoli con contrassegno disabili; scendendo c'è un prato con alcuni scalini in legno per il pedone che si muove tra i due parcheggi e una bella pianta di sambuco. Poi, altri due posti speciali, attrezzati di stazione di ricarica per veicoli elettrici.[^]
Il parcheggio confina con la Valle Fiumetta, che scendeva al torrente con un prato non coltivato. Nel 2023, la valle è stata appiattita per far posto, con un costo di 135,000 euro, a una pump track (e uno skill park),[^][^] un circuito di salite e discese e curve paraboliche per biciclette, skateboard, monopattini, da percorrere senza pedalare, con la sola spinta di gambe e braccia.

Conclusione

Il parcheggio alla tensostruttura è un parcheggio di moderna progettazione, il più utilizzato da chi viene in paese perché sempre gratuito, lungo Via Provinciale, vicino al centro del paese.[^][^] Per arrivarci, chi lascia la macchina a P3, percorre a piedi il parcheggio di Piazza Mercato e sale la rampa con vista della Pasticceria Passoni. Di solito si trova parcheggio libero, venerdì è affollato fino a completo perché il mercato settimanale si tiene nell'area del parcheggio soprastante.
In Google Maps, il Parcheggio 3 di Barzio è semplicemente Parcheggio, che invece segna come Parcheggio P3 Barzio - Piani di Bobbio il parcheggio lungo Via Provinciale distante duecento metri da questo, in prossimità del Condominio Prada, Via Provinciale 15.[^] In OpenStreetMap è P3.[^] A Barzio, nomi di luoghi si sovrappongono o persino manca uno proprio, questo parcheggio lo testimonia.
Racconto allora un aneddotto. Il 6 agosto invitai mio cugino per festeggiare in montagna ai Piani di Bobbio il mio cinquantesimo compleanno, dando appuntamento a P3, pensando al parcheggio alla Tensostruttura. Roberto seguì le indicazioni di Google Maps, fermandosi al Condominio Prada, dove c'era un cartello P3A. Arrivando in anticipo, rimase con la sua famiglia in quel parcheggio isolato quasi un'ora prima di telefonarmi.

Note

  1. Mauro Vezzoli (20 agosto 2013). "Il cartello stradale P3 all'ingresso del parcheggio di Barzio in Via Provinciale, 20 agosto 2013. La luce del sole dopo le cinque del pomeriggio è ideale per fotografare.". In In giro per Barzio e P3 (Tensostruttura). [Foto di Flickr]. Consultato il 30 agosto 2017.
  2. Mauro Vezzoli (27 giugno 2012- ). "P3 (Tensostruttura)". [Album di Google Photos]. Consultato il 30 agosto 2017.
  3. Mauro Vezzoli. "P3 (Tensostruttura)". [Album di Flickr]. Consultato il 30 agosto 2017.
  4. "Comune di Barzio". comune.barzio.lc.it. Consultato il 30 agosto 2017.
  5. Mauro Vezzoli (26 luglio 2013). "L'ingresso e l'uscita dal Parcheggio 3 in Via Provinciale con i due sensi di circolazione sull'asfalto. Nella parte inferiore, c'è ancora tanto posto.". In P3 (Tensostruttura). [Foto di Flickr]. Consultato il 30 agosto 2017.
  6. Mauro Vezzoli (25 agosto 2013). "Macchine parcheggiate in P3 di Barzio.". In Estate e P3 (Tensostruttura). [Foto di Google Photos]. Consultato il 30 agosto 2017.
  7. Mauro Vezzoli (20 agosto 2013). "Insisto con P3 (Tensostruttura), pieno alle cinque del pomeriggio qualche giorno dopo Ferragosto. Nell'estate 2013 mi sono davvero dato un gran da fare a fotografare Barzio e il Grignone. È il terzo anno che trascorro le vacanze nel rinomato paese della Valsassina insieme ai miei genitori. Anche loro apprezzano stare in montagna.". In In giro per Barzio. [Foto di Facebook]. Consultato il 30 agosto 2017.
  8. Mauro Vezzoli (28 agosto 2021). "Anche quest'estate è dedicata ai parcheggi di Barzio che riscrivo nel mio blog con un paio di occhiali da vista piegato sul computer portatile nero Lenovo mentre la mamma prende il sole sul balcone su una sdraio. Posti occupati lungo la Fiumetta del parcheggio vicino alla tensostruttura, un cartello dice che è divieto di sosta eccetto camper. Il Comune di Barzio sembra virtuoso, pensa a tutto, camper e veicoli elettrici da ricaricare compresi.". In Estate e P3 (Tensostruttura). [Foto di Google Photos]. Consultato il 28 agosto 2021.
  9. RedCro (19 agosto 2021). "Auto in sosta sugli stalli dei camper, a Barzio arrivano le multe". Valsassina News. Consultato il 28 agosto 2021.
  10. Mauro Vezzoli (14 gennaio 2013). "Facciata della casa con numero civico 1 dentro a P3, con due porte in legno come saracinesca garage e due finestre.". In Inverno e P3 (Tensostruttura). [Foto di Google Photos]. Consultato il 29 agosto 2017.
  11. Mauro Vezzoli (27 giugno 2013). "Le due frecce in P3, sinistra uscita, destra salita alla parte superiore del parcheggio.". In Estate e P3 (Tensostruttura). [Foto di Google Photos]. Consultato il 30 agosto 2017.
  12. Mauro Vezzoli (20 agosto 2013). "Scorcio del Parcheggio 3 di Barzio con la corsia in salita.". In In In giro per Barzio e P3 (Tensostruttura). [Foto di Flickr]. Consultato il 30 agosto 2017.
  13. Mauro Vezzoli (31 agosto 2017). "Passaggio tra P3 e P2 lasciato libero nel 2017.". In Estate e P3 (Tensostruttura). [Foto di Google Photos]. Consultato il 31 agosto 2017.
  14. Mauro Vezzoli (28 agosto 2021). "Stazione di ricarica per veicoli elettrici con due posti a P3 di Barzio. Raramente ho visto un veicolo in carica.". In Estate e P3 (Tensostruttura). [Foto di Google Photos]. Consultato il 28 agosto 2021.
  15. (3 luglio 2023). "Piste da Pump Track e Skill: che spettacolo a Barzio!". prima Lecco. Consultato il 17 luglio 2023.
  16. Mauro Vezzoli (27 luglio 2023). "Macchine al parcheggio gratuito, che guardano la nuova pump track di Barzio. All'inizio dell'estate 2023, il prato in pendenza della Valle Fiumetta è stata appiattito con ruspe per far posto a una pista per bici e mezzi a ruote come pattini e skateboard. Un prezioso territorio naturale andato perso per sempre per uno spazio di divertimento costruibile altrove.". In Estate e P3 (Tensostruttura). [Foto di Google Photos]. Consultato il 27 luglio 2023.
  17. Mauro Vezzoli (26 luglio 2013). "Nel pomeriggio di venerdì 26 luglio 2013 finalmente è arrivata la gente a Barzio. Nella parte superiore del parcheggio gratuito P3 (Tensostruttura), che è la parte più vicina al centro del paese, è difficile trovare dove mettere la macchina.". In Estate, In giro per Barzio e P3 (Tensostruttura). [Foto di Google Photos]. Consultato il 30 agosto 2017.
  18. Mauro Vezzoli (22 febbraio 2015). "Sciatori alla macchina in P3 di ritorno dai Piani di Bobbio, domenica 22 febbraio 2015, il parcheggio è tutto pieno. Al mattino presto era brutto tempo, così essere tornato a Milano per la domenica al mercatino è stato inutile e papà non sta bene. Poi, il tempo si è aperto ed è venuta fuori una bella giornata.". In P3 (Tensostruttura). [Foto di Flickr]. Consultato il 30 agosto 2017.
  19. "Parcheggio P3 Barzio - piani di Bobbio". Google Maps. Consultato il 28 agosto 2021.
  20. "map=17/45.94460/9.46795". OpenStreetMap. Consultato il 28 agosto 2021.

domenica 21 giugno 2015

P2 (Piazza Mercato)

English

Il parcheggio più grande vicino al centro di Barzio si trova sotto Via Roma, numeri civici 42 e 44, un centinaio di metri distante da Piazza Garibaldi, con una capienza di oltre 100 veicoli, in lieve pendenza.[^][^] Qui si tiene il mercato tradizionale di Barzio del venerdì. Il parcheggio c'è da molto tempo,[^] dal 2011 è a pagamento; Via Roma fu tracciata nel 1930. Oggi, si paga dalle 08.00 alle 20.00, sabato e festivi tutto l'anno, tutti i giorni di luglio e agosto, così come si paga la sosta tutti i giorni dal 1 dicembre e a 31 marzo; oltre le 6 ore di sosta la tariffa non aumenta. Tuttavia, la prima parte del parcheggio da luglio 2021 è a disco orario dalle 8 di mattina alle 8 di sera della durata di 1 ora, a strisce bianche, oltre a disporre di quattro posti riservati a disabili. Inoltre, ci sono stalli per soli residenti e autorizzati con contrassegno, riconoscibili da strisce gialle. Il parcheggio è collegato a un altro, gratuito e della stessa dimensione, che si trova a un livello del terreno inferiore; una sbarra è tra i due parcheggi, che viene lasciata aperta.

Si paga il parcheggio con contanti o carta di credito al parchimetro che si trova all'ingresso, in prossimità di una torretta gialla, dove su un cartello Comune di Barzio c'è il regolamento e il costo; non viene erogato resto. Il cartello è intitolato Parcheggio di Piazza Mercato. Il metodo alternativo di pagamento è digitale, tramite applicazione, EasyPark o MoneyGo, o con Telepass.

Il parcheggio è generalmente mal tenuto, il fondo è sconnesso con sollevamento in prossimità di alberi. Il senso di marcia a vernice bianca e le strisce blu degli spazi sono stati ridisegnati a seguito della recente parziale ristrutturazione del parcheggio.

Nome

Come si chiama il parcheggio di Barzio sotto Via Roma dove si tiene il mercato del venerdì? Un nome è Parcheggio di Piazza Mercato, come è stato detto sopra. Tuttavia, i parcheggi di Barzio sono stati numerati per facilitare la loro individuazione da parte del forestiero, specialmente per i numerosi turisti che vanno ai Piani di Bobbio.

Salendo in paese da Via Milano, all'incrocio con Via Provinciale si trova il cartello stradale che reputo più significativo, il quale indica la disposizione dei cinque parcheggi numerati di Barzio. Secondo questo cartello, il parcheggio è P2 (Piazza Mercato), e quello contiguo e più in basso è P3 (Tensostruttura). Si deduce che si può chiamare questo parcheggio P2 o anche, poiché P sta per parcheggio, Parcheggio 2. Su manifesti pubblicitari non è raro incontrare Parcheggio davanti a P2.
Per Google Maps, P2 è il Parcheggio di Via Roma,[^] in OpenStreetMap il nome proprio coincide, P2.[^]

Le due rampe di accesso e la prima parte del parcheggio

Si accede al parcheggio attraverso una corta ma ripida discesa a senso unico, tra la Pasticceria Passoni e l'edificio comunale a due piani di Via Roma 42 e 44. L'uscita è in salita a senso unico dall'altra parte dell'edificio.[^] Nel piano sotterraneo di questo stabile, nel lato verso P2, ci sono una serie di locali,[^] tra i quali un deposito del comune, quelli che ospitano la banda "Santa Cecilia" di Barzio,[^] un ambulatorio medico, con uno studio di un medico di famiglia e uno della guardia medica estiva.

La prima parte del Parcheggio 2 (Piazza Mercato), da luglio 2021, a seguito della ristrutturazione del sindaco Giovanni Arrigoni Battaia, è gratuita, a disco orario della durata di 1 ora dalle 08.00 alle 20.00, a strisce bianche.[^][^] Ci sono quattordici posti auto, oltre a quattro posti per disabili[^] e uno riservato al personale in servizio alla guardia medica. Un platano e tigli fanno ombra. In precedenza, questo spazio era riservato ad autoveicoli autorizzati muniti di contrassegno,[^] che sono stati spostati nella parte inferiore a destra seminascosta.[^] Della vecchia disposizione, rimangono qui a destra alcuni posti lungo una ringhiera grigia di una proprietà privata, segnati da A a F. Un cartello di divieto di sosta avverte che c'è rimozione forzata venerdì dalle 6.00 alle 15.00 su tutta la piazza per il mercato.[^] Inoltre, questa parte funge da passaggio verso la rampa di uscita, anche durante il giorno di mercato.

Il vecchio cartello del Comune di Barzio e il parchimetro alla torretta

Il parcheggio a pagamento è più in basso rispetto alla prima parte, all'ingresso c'è un cartello stradale Ticket, dove si trova una vecchia e tuttora funzionante torretta di Enel, che ha una porta in metallo e una finestra.[^] Su un tubo attaccato a questo edificio è montato un cartello del Comune di Barzio, con il regolamento e le tariffe del parcheggio, estremamente economiche. Di fianco, c'è il parchimetro, che eroga il tagliando da esporre sulla macchina.[^]
Il testo del cartello è il seguente (luglio è stato coperto con una striscia nera):

Comune di Barzio
PARCHEGGIO DI PIAZZA MERCATO
Dal 01 aprile al 30 novembre sosta a pagamento dalle ore 08.00 alle ore 20.00 nei seguenti giorni: sabato, domenica e festivi.
Dal 1 luglio al 31 agosto tutti i giorni sosta a pagamento dalle ore 08.00 alle ore 20.00
TARIFFE
€ 0.50 fino a 1 ora di sosta
€ 1.50 fino a 2 ore di sosta
€ 2.00 fino a 3 ore di sosta
€ 3.00 fino a 4 ore di sosta
€ 4.00 fino a 5 ore di sosta
€ 5.00 fino a 6 ore di sosta
oltre le 6 ore di sosta € 6.00
Funziona con monete da:
€ 0.05 € 0.10 € 0.20 € 0.50 € 1.00 € 2.00
ATTENZIONE, IL PARCOMETRO NON EROGA RESTO
In caso di necessità chiamare il seguente numero: 335 7615399
E' severamente vietato parcheggiare in modo diverso da quello prescritto dalla segnaletica orizzontale.
I trasgressori saranno passibili di sanzioni ai sensi dell'art. 157 comma 5 del cds
Esporre il biglietto in modo visibile sul cruscotto all'interno della vettura

Questo cartello si riferisce alla stagione non invernale. Probabilmente, da dicembre e marzo ne viene esposto un altro.

Cartello unico per tutte le stagioni e pagamento via smartphone

Nel 2023, il costo fino a 1 ora di sosta è stato aumentato a 1,00 € ed è stato ripristinato il pagamento tutti i giorni a luglio. Il nuovo cartello indica il regolamento sia per la stagione non invernale, sia per quella invernale, 1 dicembre - 31 marzo, durante la quale si paga tutti i giorni. Una novità significativa è che si può pagare il parcheggio senza contanti o carta di credito tramite telefonino con le due applicazioni EasyPark[^] e MooneyGo[^], che si aggiungono alla già attiva Telepass. Chi ha dimestichezza con questa tecnologia, ha il vantaggio che non dovrà più cercare il parcometro più vicino, né esporre il tradizionale biglietto di carta, e prolungare la sosta senza dover far ritorno all'auto.[^]

Copio le informazioni del cartello, che non sono disposte nel modo migliore.[^]

Comune di Barzio
PARCHEGGIO DI PIAZZA MERCATO
SOSTA A PAGAMENTO
SABATO, DOMENICA E FESTIVI SEMPRE
DALLE ORE 08:00 ALLE ORE 20:00

TUTTI I GIORNI

Dal 1° luglio al 31 agosto tutti i giorni.
Dal 1° aprile al 30 giugno e dal 1 settembre al 30 novembre: sabato e festivi
€ 1,00 fino a 1 ora di sosta
€ 1,50 fino a 2 ore di sosta
€ 2,00 fino a 3 ore di sosta
€ 3,00 fino a 4 ore di sosta
€ 4,00 fino a 5 ore di sosta
€ 5,00 fino a 6 ore di sosta
€ 6,00 oltre le 6 ore di sosta

Dal 1° dicembre al 31 marzo tutti i giorni
€ 1,00 fino a 1 ora di sosta
€ 1,50 fino a 2 ore di sosta
€ 2,00 fino a 3 ore di sosta
€ 5,00 fino a 4 ore di sosta
€ 10,00 fino a 5 ore di sosta
€ 15,00 fino a 6 ore di sosta
oltre le 6 ore di sosta € 20.00

ATTENZIONE, IL PARCHIMETRO NON EROGA RESTO

E' severamente vietato parcheggiare in modo diverso da quello prescritto dalla segnaletica orizzontale.
I trasgressori saranno passibili di sanzioni ai sensi dell'art. 157 comma 5 del cds
Esporre il biglietto in modo visibile sul cruscotto all'interno della vettura

Il Comune di Barzio allerta che sabato e festivi il parcheggio in Piazza Mercato è sempre a pagamento, ridondantemente domenica e festivi, come se la gente non sapesse che domenica è un giorno festivo. Per conoscere le tariffe bisogna comunque leggere il regolamento completo sotto Tutti Giorni, in cui si specifica in che periodo, gli altri giorni (da lunedì a venerdì), è a pagamento. L'orario a pagamento è sempre di 12 ore, dalle 8 di mattina alle 8 di sera, anche se questa informazione rimane sopra a Tutti Giorni. Le righe non sono conformi con l'intestazione delle colonne, Periodi e Tariffe. Il cartello è sbagliato perché informa di esporre il biglietto sul cruscotto sempre, anche per le applicazioni che non lo rilasciano.

Si osservi inoltre che, uno, le tariffe oltre le 3 ore di sosta sono molto più care in inverno. Questo perché il comune mette a frutto la necessità di parcheggio per molte ore dei turisti che amano la neve su ai Piani di Bobbio, oppure questa manovra vuole disincentivare la sosta lunga. Due, per qualsiasi periodo dell'anno, oltre le 6 ore di sosta il costo per l'automobilista non aumenta in base al tempo di permanenza.

Parcheggio con le strisce blu e gialle

Il Parcheggio 2 di Barzio si allarga dopo la torretta gialla di Enel, sull'asfalto alcune frecce bianche indicano il senso di percorrenza, che è in lieve discesa. Per uscire, i veicoli devono percorrere il parcheggio fino in fondo, circa 50 metri, e risalirlo. I posti macchina di questo parte del parcheggio, pubblico e a pagamento, sono delimitati da strisce blu, in direzione perpendicolare rispetto al senso principale di percorrenza, a parte gli ultimi in fondo. Numerosi sono gli alberi, di una certa dimensione, per lo più tigli.[^] A destra ci sono 27 posti a strisce gialle per residenti e autorizzati muniti di contrassegno, e due dotati di stazione di ricarica per veicoli elettrici. La parte inferiore del parcheggio, e a destra, è circondata da una ringhiera a due barre orizzontali bianche ormai ossidate a protezione dal prato inclinato della sottostante Valle Fiumetta, profonda una decina di metri, ambiente naturale[^] cancellato per sempre nel 2023 dall'amministrazione comunale guidata da Giovanni Arrigoni Battaia per far posto a una pista per biciclette, Pump Track & Skill park di Barzio.[^] Dall'ideale balcone, dove è facile appoggiare male il piede perché a terra corre una intercapedine inclinata, si vede l'area pedonale lungo la Valle Fiumetta e il torrente Fiumetta, la Tensostruttura e il suo campo giochi. A destra, molto vicina, c'è la casa bianca a tre piani più mansarda di Località Cesura 1, accessibile da una stradina larga quanto un marciapiede confinante con il parcheggio. Da essa si dirama un sentiero lungo una decina di metri, il quale conduce all'area pedonale in prossimità di Via Clemente Buzzoni.

Da Parcheggio di Piazza Mercato i veicoli possono scendere al Parcheggio 3 perché la sbarra che li divide rimane alzata; l'attraversamento dei due parcheggi diventa così un passaggio tra Via Roma e Via Provinciale, e viceversa; dal 2020, c'è persino una freccia che indica Lecco verso P3,[^] così come un'altra in fondo al parcheggio. Chi cammina, può andare da un parcheggio all'altro accanto alla sbarra, anche nel caso fosse chiusa, o lungo dei gradini in legno su un piccolo prato in pendenza.[^]

Stato del parcheggio e utilizzo

Il Parcheggio 2 di Barzio o P2 o Parcheggio del Mercato è in cattivo stato, la sua conversione in parcheggio a pagamento non è stata supportata da investimenti sull'arredo urbano e sulla pavimentazione, e la manutenzione ordinaria non viene fatta. L'informazione è carente, se non contraddittoria, non c'è un cartello stradale con il nome.
L'asfalto del parcheggio è scadente, ruvido e dissestato,[^] ci sono gobbe in corrispondenza degli alberi.[^] La segnaletica sull'asfalto, almeno quella, dopo anni è stata rifatta. I posti macchina non sono piastrellati e senza spazio tra uno e l'altro, la pendenza del parcheggio non è adeguatamente controllata. Paradossalmente, i parcheggi gratuiti P3, P4 e P5 sono meglio tenuti e moderni.

Il parcheggio a pagamento nei periodi di alta stagione per Barzio si riempie nei weekend invernali in cui ha nevicato o c'è tante neve ai Piani di Bobbio, quando proprio non c'è più un posto macchina libero in paese,[^] e qualche giorno in agosto. Infatti, è naturale che gli automobilisti privilegino il parcheggio sottostante gratuito. P2, ammesso che nel 2021 si chiami ancora così, talvolta è vuoto anche nei giorni in cui è gratuito perché il turista non è a conoscenza che non si paga. Invece, i posti macchina a disco orario recentemente istituiti sono molto utilizzati, perché è comodo trovare parcheggio gratuitamente per una sosta breve molto vicino ai negozi.

Conclusione

Il grande spazio del Parcheggio di Piazza Mercato è estremamente funzionale e versatile per la cittadina della Valsassina adagiata in splendida posizione di fronte alla Grigna Settentrionale. Pochi anni fa, come in tanti luoghi, il parcheggio del centro è diventato a pagamento. Questa soluzione permette ai turisti di trovare parcheggio, e con una tariffa oraria che è davvero bassa, un euro all'ora. Tuttavia, il Comune di Barzio[^] male gestisce il grande parcheggio vicino al centro, che per molti è luogo del primo impatto del paese, che ha nel turismo di prossimità una delle sue risorse principali. I soldi a disposizione del Comune sono pochi. Da tanti anni, arredo e pavimentazione sono lasciati andare, senza nessun controllo del pagamento della tariffa.

I parcheggi numerati di Barzio

Barzio per il grande numero di sciatori e turisti diretti nei weekend e nei giorni di festività invernali ai Piani di Bobbio ha bisogno di migliaia di posti auto.[^] Cinque aree di parcheggio sono state numerate, P1, P2, P3, P4 e P5. Di conseguenza a ogni parcheggio è associato un binomio, la sua posizione naturale, conosciuta da chi già frequenta il paese, e il numero. Per individuarlo, si può privilegiare l'una o l'altra forma, o evidenziare entrambe. L'uso della numerazione dei parcheggi è stato messo da parte delle ultime amministrazioni comunali.

All'ingresso del paese provenendo dalla valle dove c'è Pasturo, in Via Provinciale all'incrocio con Via Milano, un grande cartello a sfondo blu informa sui cinque parcheggi, P1 e P2 a sinistra, P3, P4 e P5 diritto seguendo la semicurva. Per ogni parcheggio c'è il tipo, pagamento o gratuito, e due segnali luminosi in funzione nella stagione invernale, uno verde e uno rosso, ossia libero o completo:

  • P1 Cabinovia a pagamento. È il grande parcheggio alla partenza della funivia Barzio - Piani di Bobbio, in località La Piazza.
  • P2 Piazza Mercato a pagamento.
  • P3 Tensostruttura gratuito.
  • P4 Palazzetto dello Sport gratuito. È in Via Provinciale, vicino a località Conca Rossa.
  • P5 Cinema gratuito. Si trova in Via Roma di fronte al vecchio cinema.

Sotto i parcheggi P2, P3, P4 e P5 si legge Trasferimento con navetta nei giorni festivi, sottintendendo trasferimento alla partenza della funivia Barzio - Piani di Bobbio. È vero anche che, l'autobus per la funivia che circola nel paese per escursionisti, turisti e sciatori c'è anche il sabato.

In Via Martiri Patrioti Barziesi, all'incrocio della rotatoria di Via Milano, ci sono tre cartelli stradali di direzione: P1 (sfondo blu, pagamento), P2 (sfondo arancio, gratuito) e P3 (sfondo verde, gratuito). Sotto P2 e P3, Bus Navetta Festivi e Prefestivi.[^] I cartelli sono quindi antecedenti al 2011, quando P2 è diventato pagamento.

Note

  1. Mauro Vezzoli (5 giugno 2005- ). "P2 (Piazza Mercato)". [Album di Google Photos]. Consultato il 26 agosto 2017.
  2. Mauro Vezzoli. "P2 (Piazza Mercato)". [Album di Flickr]. Consultato il 26 agosto 2017.
  3. Mauro Vezzoli (10 agosto 2009). "Macchine scendono al parcheggio gratuito che è quasi tutto pieno. Anche quest'anno, non manca una gita a Barzio. Non andiamo in vacanza, ma in agosto viaggiamo verso la montagna e il fresco lasciando Milano per un giorno. Viaggiare senza traffico è davvero bello.". In Estate e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Google Photos]. Consultato il 26 agosto 2017.
  4. "Parcheggio di Via Roma". Google Maps. Consultato il 26 agosto 2017.
  5. "map=18/45.94441/9.46774". OpenStreetMap. Consultato il 26 agosto 2017.
  6. Mauro Vezzoli (14 gennaio 2013). "Scorcio dell'edificio comunale di Via Roma e la rampa di uscita del parcheggio.". In Inverno e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Google Photos]. Consultato il 26 agosto 2017.
  7. Mauro Vezzoli (3 agosto 2014). "L'uscita da P2 con l'intera facciata dell'edificio di Via Roma 42-44. Fotografo, in questa estate piovosa che trascorro come ormai è consuetudine a Barzio insieme ai miei genitori, con il mio telefonino Samsung GT-I9300.". In In giro per Barzio e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Flickr]. Consultato il 26 agosto 2017.
  8. "Corpo Musicale Santa Cecilia di Barzio". bandabarzio.it. Consultato il 26 agosto 2017.
  9. Redazione (6 luglio 2021). "Barzio. In piazza del mercato arrivano venti posti auto con il disco orario". Lecco Today. Consultato il 24 agosto 2021.
  10. Mauro Vezzoli (24 agosto 2021). "La prima parte di P2 (Piazza Mercato) è diventata a disco orario di 1 ora, dalle 08.00 alle 20.00, zona delimitata da strisce bianche. Si può parcheggiare anche venerdì, il giorno di mercato. Prima gli spazi erano a strisce gialle riservati a veicoli autorizzati.". In Estate, In giro per Barzio e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Google Photos]. Consultato il 24 agosto 2021.
  11. Mauro Vezzoli (24 agosto 2021). "Quattro posti per disabili all'inizio del parcheggio e la corsia per uscire che costeggia l'edificio comunale. Prima della ristrutturazione, gli stalli erano 2.". In Estate e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Google Photos]. Consultato il 24 agosto 2021.
  12. Mauro Vezzoli (21 giugno 2015). "I posti numerati gialli 15 e 14 per gli autoveicoli autorizzati muniti di contrassegno all'inizio del Parcheggio 2.". In In giro per Barzio e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Flickr]. Consultato il 26 agosto 2017.
  13. Mauro Vezzoli (24 agosto 2021). "A luglio 2021, l'amministrazione comunale di Barzio del sindaco Giovanni Arrigoni Battaia, ha spostato gli stalli del parcheggio di Piazza Mercato per residenti e autorizzati muniti di contrassegno all'interno del parcheggio a pagamento, ossia nella parte inferiore, a destra.". In Estate e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Google Photos]. Consultato il 24 agosto 2021.
  14. Mauro Vezzoli (21 luglio 2016). "Anche l'estate 2016 inizia con una foto di P2 e del suo cartello di divieto di sosta venerdì 6.00-15.00 su tutta la piazza per mercato!". In In giro per Barzio. [Foto di Facebook]. Consultato il 26 agosto 2017.
  15. Mauro Vezzoli (27 giugno 2013). "La vecchia torretta di ENEL di colore ocra, che precede la cassa del parcheggio.". In Estate e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Google Photos]. Consultato il 26 agosto 2017.
  16. Mauro Vezzoli (24 agosto 2021). "Tornando a Barzio dopo due mesi, i cambiamenti del Parcheggio di Piazza Mercato eseguiti all'inizio di luglio 2021 mi costringono a riscrivere il mio pezzo P2 (Piazza Mercato) su Blogger. Come nell'estate 2015, fotografo il parchimetro e il cartello con le tariffe, nel quale è stato cancellato luglio, perché il parcheggio vicino al centro del paese è a pagamento tutti i giorni solo in agosto.". In Estate, In giro per Barzio e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Google Photos]. Consultato il 24 agosto 2021.
  17. Easy Park". easypark.com. Consultato il 19 luglio 2023.
  18. "MooneyGo". mooneygo.it. Consultato il 19 luglio 2023.
  19. Redazione (7 aprile 2023). "Barzio più digitale: il parcheggio si paga con EasyPark e MooneyGo". Lecco Today. Consultato il 19 luglio 2023.
  20. Mauro Vezzoli (19 luglio 2023). "Luglio 2023, nuovo cartello Parcheggio di Piazza Mercato, con le tariffe sia per la stagione non invernale, sia per quella invernale. La prima ora di parcheggio costa 1,00 €, dal 1° dicembre al 31 marzo la sosta più di tre ore costa molto di più. Si può pagare il parcheggio senza contanti o carta di credito con le applicazioni EasyPark e Mooneygo, oltre a Telepass, in cui risparmi pagando solo i minuti effettivi di sosta.". In Estate, In giro per Barzio e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Google Photos]. Consultato il 19 luglio 2023.
  21. Mauro Vezzoli (27 giugno 2013). "I tigli che fanno ombra alle macchine in P2.". In Estate e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Google Photos]. Consultato il 26 agosto 2017.
  22. Mauro Vezzoli (21 giugno 2015). Valle Fiumetta con il percorso pedonale e la tensostruttura dal parcheggio 2.". In In giro per Barzio. [Foto di Facebook]. Consultato il 26 agosto 2017.
  23. Mauro Vezzoli (9 agosto 2023). "Pista delle bici dal parcheggio dove si tiene il mercato. Genitori osservano al sole sulle panchine, due ragazzi puliscono la pista, i più piccoli pedalano perché non hanno ancora imparato a spingere la bici con il corpo.". In Estate, P2 (Piazza Mercato), Pump track & Skill park di Barzio e Tensostruttura di Barzio. [Foto di Google Photos]. Consultato il 9 agosto 2023.
  24. Mauro Vezzoli (4 agosto 2022). "Da Parcheggio 2 si va verso Lecco passando per il Parcheggio 3, c'è persino un cartello stradale.". In Estate, P2 (Piazza Mercato) e P3 (Tensostruttura). [Foto di Google Photos]. Consultato il 4 agosto 2022.
  25. Mauro Vezzoli (31 agosto 2017). "Tra le fronde di un albero, il breve e improvvisato passaggio in discesa con scalini di legno tra P2 e P3.". In Estate e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Google Photos]. Consultato il 31 agosto 2017.
  26. Mauro Vezzoli (21 giugno 2015). "Asfalto dissestato in corrispondenza dei posti delimitati dalle strisce blu.". In Estate e P2 (Piazza Mercato). [Foto di Google Photos]. Consultato il 26 agosto 2017.
  27. Mauro Vezzoli (20 agosto 2016). "L'asfalto rovinato e la gobba attorno a un tiglio in P2. Il parcheggio, 5 giorni dopo Ferragosto, è vuoto; una Peugeot rossa si dirige verso il confinante parcheggio 3 di Barzio, che è gratuito.". In P2 (Piazza Mercato). [Foto di Flickr]. Consultato il 26 agosto 2017.
  28. C.C. (7 gennaio 2020). Barzio, è di nuovo caos parcheggi. Ma non doveva mai più succedere?". Valsassina News. Consultato il 15 giugno 2021.
  29. "Comune di Barzio". comune.barzio.lc.it. Consultato il 26 agosto 2017.
  30. C.C. (17 marzo 2018). "Parcheggi di Barzio, Ferrari dà i numeri: “Abbiamo 3000 posti auto, ne mancano 600 per giornate di piena". Valsassina News. Consultato il 15 giugno 2021.
  31. Mauro Vezzoli (11 settembre 2014). "Il cartello all'angolo di Via Ingegner Manzoni.". In In giro per Barzio. [Foto di Google Photos]. Consultato il 26 agosto 2017.

sabato 20 giugno 2015

Nomi dei caduti del Monumento ai caduti di Barzio

Sopra la base del Monumento dei caduti di Barzio in direzione della montagna ci sono tre lapidi in marmo bianco leggermente inclinate che ricordano i barziesi caduti in tutte le guerre, Guerra d'Africa, Prima Guerra Mondiale, Seconda Guerra Mondiale.
I nomi dei caduti sono scritti in stampatello rosso.

A sinistra, la prima lapide:

Africa 1896 Arrigoni Antonio
  
1915 - 1918 Arrigoni Neri Giov.
Arrigoni Rocco
Buzzoni Antonio
Buzzoni Arturo
Costadoni Francesco
Ganassa Alessandro
Ganassa Ambrogio A.
Ganassa Giovanni
Ganassa Giuseppe
Invernizzi Antonio
Invernizzi Carlo di G.
Invernizzi Carlo di P.
Invernizzi Domenico
Invernizzi G. Domenico
Invernizzi Giuseppe
Merlo Carlo Felice
Molteni Carlo
Molteni Goisuè
Molteni Giovanni
Molteni Isidoro

Al centro, la seconda lapide:

Moneta Calimero
Pelagatta Biagio
Pelagatta Romeo
Plati Carlo
Plati Giovanni
Plati Giuseppe fu G.
Plati Giuseppe fu B.
Riva Casimiro
Rosa Bernardo
Rossi Carl Antonio
Rossi Pietro
Salvi Vittorio
Valsecchi Carlo
Valsechini Giovanni
1940 - 1945
Grecia Arrigoni Neri Angelo
Albania Camozzini Giuseppe di G.
  
Germania Paroli Natale
Platti Carlo
Rosa Giuseppe
Ruffinoni Giuseppe
Tantardini Germano

A destra, la terza lapide:

Rappresaglia Amanti Carlo
in Zona 1945 Gargenti Martino G.
Molteni Eufrasio
Pezzati Oreste
Valsecchi Cesare
  
In Servizio Pezzati Silvano
  
Dispersi Arrigoni Domenico di V.
Invernizzi Antonio
Rosa Giacomo
Rossi Zanetti Luigi
Rossi Pietro Riccardo
Scandella Lorenzo

Nel Monumento ai caduti di Barzio, il Leone di Barzio, vengono ricordati per la Guerra d'Africa 1896 1 caduto, per la Prima Guerra Mondiale 1915 - 1918 34 caduti, per la Seconda Guerra Mondiale 1940 - 1945 19 caduti.

mercoledì 17 giugno 2015

Monumento ai caduti di Barzio

Il Monumento ai caduti di Barzio, noto anche come il Leone di Barzio, ricorda i caduti di Barzio per tutte le guerre, inaugurato il 23 agosto 1952 si ispira al primo monumento ai caduti andato distrutto. Il monumento è collocato in mezzo a Piazza Garibaldi centro del paese in una piccola area pedonale rialzata.
Il progetto del monumento è degli architetti Marangoni e Monesi, la statua del leone è opera dello scultore Giuseppe Mozzanica.

Il monumento ai caduti di Barzio ha un basamento rettangolare in pietra di circa quattro per tre metri che solleva l'intera struttura di 80 centimetri da terra dal lato del bar gelateria Chalet, leggermente più in basso dall'altro. E' dominato dalla figura di un leone in bronzo di una lunghezza approssimativa di due metri, sopra un sasso di color ruggine in leggera pendenza che esalta il suo portamento. Si apprezza la criniera, il corpo e la coda, la sua testa è leggermente piegata a destra, lo sguardo tra l'altero e il stupito è rivolto a sud verso le case più vecchie della piazza. Sul sasso e sporgente, vicino alla zampa destra del leone, è deposta una bandiera in bronzo.
Il basamento del monumento è contornato da una serie di croci metalliche di circa trenta centimetri per venti nel quale spicca una lastra bianca di marmo, angolare verso Via Roma e le case vecchie di Piazza Garibaldi. Sul marmo sono scritti tre versi di Renzo Buzzoni, in stampatello rosso:
Ruggi non domo ed eco fa il Pioverna
forte nell'ugne il tricolore serri
simbolo che nostra fe' nel bronzo eterna
In direzione delle case, nella stessa forma:
Barzio ai suoi caduti

Dietro al leone si alza un obelisco in granito come una colonna alta circa quattro metri e larga circa trenta centimetri, che si restringe leggermente dal basso verso l'alto nel lato sud-nord, una croce di cinquanta centimetri è incisa in rosso verso monte. La stele regge due bassorilievi in bronzo alti circa un metro, uno a sud e uno nord, opera dello scultore Michele Vedani.
Nel bassorilievo verso il leone una donna, probabilmente una moglie, bacia un soldato con il braccio sinistro aperto, sta partendo, alla veste della donna si aggrappa un bambino piccolo. In quello del lato opposto della stele un soldato su un sasso alza una bandiera con la mano sinistra, probabilmente in segno di vittoria, nell'altra mano in basso un fucile, sotto il sasso si intravedono le teste di altri soldati.
A fianco al bassorilievo del soldato che parte dal basamento sopra un sasso due coppe di mezzo metro lavorate in bronzo contrapposte con in cima un elmetto che formano una lampada.

Tre lapidi di marmo bianche leggermente inclinate ricordano i caduti di Barzio di tutte le guerre, con i nomi incisi in rosso. Le lapidi sono sul basamento, circondate da sassolini di ghiaia bianchi, rivolte verso il lato est della piazza ovvero verso la montagna, dietro al corpo del leone.
Nella prima lapide viene ricordato il caduto nella guerra Africa 1896, Arrigoni Antonio, e quelli della guerra 1915 - 18 da Arrigoni Neri Giov. a Molteni Isidoro.
Nella seconda proseguono i nomi della guerra 1915 - 18 da Moneta Calimero a Valsechini Giovanni, e per la guerra 1940 - 1945 in Grecia Albania i due caduti Arrigoni Neri Angelo e Camozzini Giuseppe di G., in Germania con i nomi da Paroli Natale a Tantardini Germano.
Nella terza lapide Rappresaglia in Zona 1945 i nomi da Amati Carlo a Valsecchi Cesare, In Servizio Pezzati Silvano, Dispersi i nomi da Arrigoni Domenico di V. a Scandella Lorenzo.

Facendo una analisi del monumento ai caduti di Barzio e iniziando dal leone, esso è simbolo della forza e del coraggio dei soldati che difendono l'Italia, rappresentata dalla bandiera che è vicino agli (è stretta dagli) artigli della zampa di destra del leone, la più avanzata. La posizione della statua è ottima, sopra le teste di chi guarda, esaltata dal sasso rosso che lo sostiene, rosso ruggine che ricorda la roccia della Rocca di Baiedo. La statua è ben scolpita per la parte del corpo e della coda, mentre sembra meno riuscito lo sguardo del leone con sentimenti diversi tra loro: la bocca è aperta con curva rivolta verso il basso, gli occhi all'infuori, sembra un leone un po' vecchio.
Il monumento ha due elementi significativi: il leone e il bronzo, in bronzo è il leone, i bassorilievi, l'elmetto e la bandiera come il terzo verso di Buzzoni dice: simbolo che nostra fe' nel bronzo eterna e prevale sui tre colori della bandiera italiana. La bandiera, parte fondamentale per comprendere il significato del monumento, non si individua immediatamente, si vede bene da dietro al sasso.
I due bassorilievi, di cui si riconosce l'ottima fattura, rievocano uno il dolore della separazione l'altro la vittoria sul nemico; la stele con la sua piccola croce, al primo impatto può passare inosservata ma completa il monumento con discrezione.
La scritta sul marmo bianco nello spigolo del monumento Barzio ai suoi caduti è un po' piccola.

Il presente monumento ai caduti di Barzio ha sostituito il primo monumento ai caduti di Barzio, collocato sempre al centro di Piazza Garibaldi. Il monumento fu inaugurato nel 1923, il 26 agosto giorno in cui Barzio festeggia il suo santo patrono Sant'Alessandro martire. Il leone era in direzione opposta rispetto a quella attuale e delimitato da una piccola area a cui fu aggiunta una cancellata a sua protezione, ci sono molte fotografie che lo hanno ritratto.
Su un alto palco bianco e sbalzato, più di tre metri, un leone in bronzo su un sasso, sul quale si intravede una picozza, difende una bandiera avvolta in un'asta che termina come una lancia anch'esse di bronzo. Due bassorilievi sono collocati al centro della struttura del palco, a monte e a valle, verso monte ai lati due lapidi a ricordo dei caduti della prima guerra mondiale. La statua del leone e i bassorilievi sono opera di Michele Vedani, nato nel 1874 che aveva studiato all'Accademia di Brera, di cui sono state conservate le due formelle presenti nel monumento di adesso.
Sul monumento i versi di Renzo Buzzoni che aveva preso spunto da una poesia del bellanese Sigismondo Boldoni, 'rugge il Pioverna dai gorghi neri'.
Il leone durante la seconda guerra fu fuso per motivi bellici, nella piazza rimase sconsolato solo il basamento, finita la guerra si pensò alla ricostituzione del memoriale, compiuta poi nel 1952.

Il Leone di Barzio e la sua area pedonale sulla cui pavimentazione c'è lo stemma comunale, circondata da panche, abbellita con piccoli abeti e un acero rosso, è luogo prediletto per gli abitanti e villeggianti per darsi appuntamento e sostare.

  1. Federico Francesco Oriani, Storia di un monumento: il Leone di Barzio (23 agosto 1952 - 23 agosto 2002), pagine 5-9. Estratto da Archivi di Lecco n. 2-3-2002
  2. Censimento Monumento ai caduti Lecco. Barzio - monumento (PDF). Progetti. archiviodistatocomo.beniculturali.it
  3. Giuseppe Mozzanica. it.wikipedia.org
  4. Michele Vedani. it.wikipedia.org
  5. Federico Francesco Oriani, Storia di un monumento: il Leone di Barzio (23 agosto 1952 - 23 agosto 2002), pagine 1-5. Estratto da Archivi di Lecco n. 2-3-2002
  6. Foto e cartoline vecchie di Barzio. ganassa.it
  7. Sigismondo Boldoni. treccani.it